MIMS, Sicurezza stradale
La nostra campagna sulla Sicurezza Stradale per il Ministero della Mobilità e delle Infrastrutture Sostenibili. La strategia di comunicazione ha il chiaro obiettivo di suscitare un’emozione riflessiva. Negli spot vediamo una serie di sequenze in cui il pubblico può facilmente identificarsi: sono i momenti emotivamente importanti della vita di ciascuno di noi, frutto di scelte precise, di azioni volontarie. Dopo alcune sequenze di vita quotidiana, i protagonisti degli spot scelgono di fare qualcosa mentre guidano: la conseguenza, stavolta, è un drammatico incidente. È qui il punto focale del messaggio: guidare è un’attività quotidiana importante rispetto alla quale le nostre scelte possono avere delle conseguenze gravi, per sé e per gli altri. L’incidente, appunto, non è un “incidente” e non avviene per caso, siamo noi a “scegliere” di rischiare o meno. I soggetti stampa e web declinano il concept creativo mettendo gli utenti alla prova invitandoli a prendere una decisione. Una decisione che, a primo impatto, sembra semplice ma che non è così scontata. L’obiettivo è suscitare una riflessione sulla scarsa importanza che si dà ad alcune azioni mentre si guida, quando un piccolo gesto, come guardare il telefono, cambiare stazione alla radio o distrarsi, provoca gravi conseguenze. La campagna tratta quattro temi essenziali della sicurezza stradale - distrazione da telefonino, eccesso di velocità, mancato rispetto del pedone, cinture di sicurezza posteriori – ed è pianificata, con quattro soggetti, su TV, stampa, radio e web.